lunedì 29 luglio 2013

Cenno sul Rosso Ammonitico Lombardo

Con il termine Rosso Ammonitico Lombardo, usato dagli autori del passato, si intende quella serie di formazioni sedimentarie depositatesi nel Giurassico inferiore (Lias) che vanno come età dal Plensbachiano superiore (Domeriano) al Toarciano-Aaleniano. Queste formazioni sono in genere costituite da strati marnosi o calcari marnosi, spesso con noduli, di un colore rossastro o bianco-roseo a volte con sfumature verdi. La deposizione di questi sedimenti avvenne in genere in ambiente pelagico, di mare aperto; l’origine è da mettere in relazione con un  l’apertura della Tetide nell’area mediterrane durante il Giurassico.
Il Rosso Ammonitico Lombardo è presente in numerose località nelle Prealpi Lombarde occidentali. Fin dal 1800 queste formazioni sono molto conosciute per le loro ricche faune fossili: infatti sono presenti nannofossili calcarei, foraminiferi bentonici, rari gasteropodi, bivalvi, crinoidi, brachiopodi, belemniti e soprattutto numerose ammoniti. La buona conservazioni delle ammoniti ha permesso di fare numerosi lavori scientifici di carattere biostratigrafico sul Giurassico inferiore.


Affioramento del Rosso Ammonitico Lombardo in Brianza (foto di Stefano Cuzzilla).

Dettaglio del Rosso Ammonitico Lombardo (foto di Stefano Cuzzilla).


Autore: Dario M. Soldan

1 commento:

  1. Bella la foto dell'affioramento di rosso ammonitico. In che località della brianza è stato fotografato?

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